Sunday, September 21, 2014

Informazioni Turistiche su Amman

Nonostante Amman non si presti ad essere ricordata come sito particolarmente stimolante, colpisce per l’ospitalità dei suoi gentili abitanti, circa 3 milioni tra musulmani, cattolici e druzi. Essa costituisce un inevitabile punto di sosta e pernottamento per chiunque si trovi a viaggiare in Giordania. 

I Resti Archeologici del Tempio di Ercole, Cittadella di Amman

Ha una ricca presenza di rovine romane, tra cui la cittadella, il foro, l'Odeon e il teatro.Amman è favorita da un piacevole clima mediterraneo grazie al quale non vive estati particolarmente torride e d'inverno vede imbiancare le alture circostantiAnalogamente a Roma, la capitale giordana è stata costruita su sette colli, e la sua progressiva estensione  ha portato la città ad adagiarsi oggi ai piedi di ben 19 montagne (fino a 1029 m sul livello del mare).



Sunday, September 7, 2014

Madaba Giordania

Madaba, La Città dei Mosaici



Questa città si trova a 33 chilometri a sud di Amman, raggiungibile attraverso due strade: una più lunga e panoramica, la "Strada dei Re", la quale vanta una memoria di circa 5000 anni; l'altra, usata come collegamento per l'aereoporto. Come Petra e Karak, il valore di Madaba risiede soprattutto nella sua eredità storica: abitata  sin dall'Età del Ferro infatti, la città e l'altopiano circostante sono luoghi privilegiati per la ricostruzione storica e archeologica della memoria del paese come "Terra Santa", meta crociata menzionata nella Bibbia nel periodo dell'Esodo (1200 a.C.), come uno dei luoghi della piana del Moab conquistati dalle tribù israelitiche.

Vari popoli hanno vantato la sua conquista: i Greci con Alessandro Magno, i Seleucidi, gli Ammoniti, gli Israeliti, i Nabatei e infine i Romani e i Bizantini. Grazie a questi ultimi Madaba è stata rivestita da un prezioso velo di mosaici, grazie a cui oggi la città vanta appunto l'appellativo di Città dei Mosaici.

Raccomandiamo caldamente la visita alla Chiesa di San Giorgio, la quale custodisce una delle opere più interessanti a questo proposito, la "Mappa di Terrasanta", un mosaico risalente al VI secolo che rappresenta il cammino per Gerusalemme  nell'attraversamento di altre 150 tappe, dal delta del Nilo alla Palestina. L'opera è completa di circa 157 didascalie in greco e composta in origine da due milioni tessere, ora ridotte ad un terzo dell'opera originaria.



La Mappa di Terrasanta non è certo l'unico tra gli splendidi mosaici che adornano le chiese di Madaba, motivo per cui i musei del luogo trattano prevalentemente questo tema. La stessa città, grazie ad un progetto ministeriale, vanta la presenza di una importante scuola artigiana per il restauro, la riparazione e la realizzazione di opere a mosaico.